
Scritto da – Elijah J. Magnier:
La politica dell’Iran nei confronti dell’Agenzia Internazionale per l’Energia Atomica (AIEA) non può essere separata dagli eventi attuali in Medio Oriente e in Ucraina. L’Iran ha adottato un approccio positivo nei confronti dell’Agenzia Internazionale per l’Energia Atomica (AIEA) per non distogliere l’attenzione dal conflitto in corso in Ucraina. La flessibilità dimostrata da Teheran ha attenuato una situazione pericolosa che avrebbe potuto portare a una nuova crisi internazionale. I funzionari iraniani hanno recentemente dimostrato una rara tolleranza nel cooperare con l’AIEA per soddisfare l’agenzia e i partner occidentali, dopo la scoperta di tracce accumulate di uranio altamente arricchito.
L’Iran ha adottato un approccio positivo nei confronti dell’AIEA per evitare di distrarre l’attenzione dal conflitto in corso in Ucraina. Teheran ha attenuato una situazione pericolosa che avrebbe potuto scatenare una nuova crisi internazionale e ha soddisfatto l’AIEA e i partner occidentali dopo la scoperta di tracce accumulate di uranio altamente arricchito all’83,7%.
Il Consiglio dei Governatori dell’AIEA ha programmato la sua prossima riunione a giugno per discutere i risultati della cooperazione tra il Direttore Generale dell’Agenzia, Rafael Grossi, e Teheran, dopo la sua recente visita in cui ha incontrato il Presidente Ibrahim Raisi. La visita di Grossi è stata seguita da altri incontri ufficiali programmati tra l’Agenzia e i funzionari iraniani per discutere i dettagli della cooperazione. L’Iran ritiene che il Direttore non si sia recato in Iran di propria iniziativa per evitare un’escalation da entrambe le parti. I messaggi segreti di diversi inviati dall’Europa, dal Qatar e dall’Oman hanno confermato che gli Stati Uniti hanno intenzione di smorzare le tensioni con l’Iran e non sono interessati a nessun tentativo israeliano di farsi trascinare in una guerra che Washington vuole evitare a tutti i costi.
Inoltre, la Cina e la Russia hanno consigliato all’Iran di evitare il confronto in questa fase e di rispettare le richieste dell’AIEA, soprattutto dopo che Israele ha alzato la voce chiedendo una guerra contro l’Iran con l’amministrazione statunitense, che non ha alcuna intenzione di soddisfare Israele. I Paesi occidentali, tra cui Gran Bretagna, Francia e Germania, hanno cercato di adottare una linea dura, chiedendo di punire Teheran per non aver collaborato con l’AIEA.
L’Iran è stato accusato di aver nascosto informazioni su tre siti nucleari in cui sono state trovate tracce di uranio. L’Iran afferma che si tratta di un’operazione di intelligence pianificata per sabotare le relazioni dell’Iran con l’AIEA. Dopo che gli Stati Uniti si sono ritirati dall’accordo nucleare, solo quando il Presidente Joe Biden ha assunto l’incarico, l’Iran ha iniziato ad aumentare il suo tasso di arricchimento dal 5 al 60 percento. Questo ha fatto scattare l’allarme in Israele, America, Europa e diversi Paesi del Medio Oriente, che hanno minacciato di dotarsi di armi nucleari se l’Iran avesse costruito un arsenale nucleare militare.
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