Iran e Israele: I contrattacchi continuano e non si fermeranno

Scritto da – Elijah J. Magnier:

Né l’Iran né Israele hanno altra scelta che scambiare colpi in vari teatri, poiché la guerra ideologica è aperta e non si prevede che finisca a breve. Molti Paesi del Medio Oriente hanno imparato dal metodo bellicoso degli attacchi preventivi di Israele. Hanno concluso che è necessario imporre una strategia di deterrenza per prevenire gli eccessi israeliani. In effetti, l’Iran e gli Hezbollah libanesi stanno reagendo per evitare che Tel Aviv violi la sovranità di Paesi vicini o limitrofi, come ha fatto con l’Iraq e come sta facendo da diversi anni con la Siria.

Per molti anni, Tel Aviv ha violato la sicurezza dell’Iran assassinando scienziati iraniani, dirigendo attacchi all’interno del Paese e organizzando disordini sistematici e deliberati con vari slogan e pretesti con l’Occidente. Le ultime operazioni israeliane sono state attacchi con droni contro gli edifici del Ministero della Difesa iraniano, che hanno causato danni minori, ai quali l’Iran ha risposto in alto mare. L’Iran è diventato abbastanza forte da reagire.

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